Playlist di San Valentino per cuori solitari

playlist san valentino

Sto sviluppando una nuova teoria per cui è possibile mantenere se non l’amore eterno, almeno i suoi benefici fisici. Non tutti hanno la fortuna di essere follemente innamorati o di avere un compagno che ogni giorno ti ricorda perché lo hai scelto (come il mio). Ma i più fortunati di noi si ricordano la scarica di adrenalina dei primi appuntamenti, quel periodo magico in cui non ti puoi ammalare, sentire stanco o fermare mai, quelle giornate in cui potresti spaccare il mondo e ricostruirlo da zero, dormire mezz’ora e ricominciare da capo il giorno successivo. Poi subentrano altre sensazioni, anche più profonde. Ma ogni tanto ci si ammala, ci si sente stanchi e si perde di vista l’obiettivo.

Non si può vivere sempre a 100 all’ora. O no?  Beh, ogni tanto, giusto per fare un richiamino, si può cercare di ritrovare la sensazione perduta. Per le giornate grigie di solitudine in cui il partner è lontano e ti senti abbandonato nel mare in tempesta, ho studiato una playlist da far innamorare anche  i cuori di pietra. Ascoltatela a vostro rischio e pericolo (ad esempio quello di innamorarvi del panettiere). Chiamiamola playlist di San Valentino per cuori solitari.

Aggiungete le vostre, anzi: fatemele sapere. Perché dopo qualche ascolto anche la playlist di San Valentino perde di efficacia, senza un richiamino dal vivo.

One thought on “Playlist di San Valentino per cuori solitari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *