Cinema a Firenze: questi ti convinceranno a mollare divano e pantofole

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Questo è un post pensato per gente come me: quelli del “mi piace tanto il cinema, ma non ho mai tempo di andarci”, i pigri cronici, gli affezionati alla pantofola, quelli che hanno scavato la buca sul divano. Da oggi non avrete più scuse per non andare al cinema a Firenze. Anzi, ci sono almeno cinque buoni motivi (più uno) per scegliere il grande schermo.

1. CAMBIARE IL MONDO È FACILE COME ANDARE ALL’ODEON

Farsi una eco-cultura non fa mai male. In più – dicono gli amici iscritti a Greenpeace – ai ritrovi di ambientalisti si cucca come non mai. Motivo in più per inforcare la bici d’ordinanza e raggiungere il Cinema Odeon, in piazza Strozzi, sfidando il freddo e il gelo. Ci accompagnerà fino a giugno la rassegna“Serate per la nostra terra”, aperta il 19 gennaio con il documentario su Greenpeace (appunto) “How to change the world”, e decisa a farci cambiare idea sul nostro rapporto con Madre Natura. Si prosegue lunedì 25 gennaio con “This changes everything” di Adi Lewsi, docufilm dedicato alla teoria dei danni del capitalismo all’ambiente. A seguire interverrà via skype Naomi Klein che ha collaborato alla realizzazione del film. Il 3 febbraio sarà la volta di “Bikes vs cars” e l’8 marzo di “Mercanti del dubbio” di Robert Kenner. In programma anche “Love thy nature” di Sylvie Rokab (22 aprile) alla presenza dell’imam Izzedin Elzir; “Pepe Mujica”, il documentario sull’ex presidente dell’Uruguay (18 maggio) e “Population Boom” (14 giugno) dedicato all’esaurimento delle risorse naturali nel mondo. A chiudere la rassegna l’attivista Vandana Shiva che presenterà il film “Domani” di Cyril Dion e Mélanie Laurent (data da definire).

2. CORSO DI INGLESE LOW COST

Volete dare una rispolverata all’inglese? Sempre all’Odeon, ogni giorno c’è un film in lingua originale, sottotitolato in italiano. Da non perdere, prossimamente, Revenant con Leonardo di Caprio in odore di Oscar, The Correspondence, Joy.

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